Santander Mezza Maratona Torino 29/3/2015

Santander Mezza Maratona Città di Torino 2015 



Una splendida giornata di sole primaverile accoglie la prima Santander Mezza Maratona di Torino, manifestazione benefica a favore della Ricerca sul Cancro dell'Istituto di Candiolo.
Fin troppo splendida per i miei gusti, visto che ho patito molto il caldo e in parte sono scoppiato per questo!

Innanzitutto, il percorso è stato bellissimo, tutto nel centro storico di Torino, da percorrersi due volte a circuito (con tutti i pro e contro di questa cosa). Partenza da Piazza San Carlo poi piazza Castello, via Po, lungo Po Cadorna, ponte Vittorio Emanuele, Corso Moncalieri, ponte Isabella, Valentino, corso Vittorio Emanuele, piazza Carlo Felice, corso Re Umberto, via Arsenale, via San Teresa, via XX settembre, via Gramsci, via Andrea Doria e poi nuovamente via Po...

Percorso tutto cittadino, con bei passaggi lungo il Po e all'interno del centro storico di Torino: questo ha reso la gara più ostica di quanto non sembri dalla cartina, perché l'altimetria è stata... varia! Ad esempio, mentre via Po è noto che sia in discesa, nessuno si aspettava che corso Vittorio Emanuele fosse un falso piano! La salita del borgo medievale e successiva discesa invece erano per i runner torinesi, che si allenano al Valentino, sufficientemente conosciuti.

Alla partenza, 13 gradi, ma poi verso le 11, gran sole e gran caldo, nelle vie esposte a sud!

Mi ero incaponito nel provare un ritmo propedeutico alla maratona in meno di 4 ore e parto con l'idea di un passo di 5:20.
Il primo chilometro lo faccio in 5:09 nonostante l'inevitabile ressa della partenza, il secondo, sula pavé diabolico di via Po a 5:14 e vado avanti così fino al 10° km dove faccio anche il mio record personale sui primi 10000 di una mezza in 52:48.

Siamo nel pieno centro di Torino, tra via Andrea Doria e Via Carlo Alberto e l'unica cosa mi importuna sono i continui allarmi del mio cardiofrequenzimetro settato sull'90% della mia FC max, cioè a 155 bpm. Mi ero detto :" se supero quella soglia vuole dire che sono in crisi".
Ma tra i buoni propositi e la realtà c'è di mezzo anche la voglia di correre nonostante la tecnologia, così spengo l'allarme cardio e continuo "a sensazione".
Già in via Po, al secondo giro, inizio a maledire il pavé irregolare, e percorro il 12° km in 5:31 mentre baldanzoso al primo giro lo stesso tratto lo avevo percorso in 5:14.

Al Valentino, inizio a patire il caldo e inizio a scivolare verso uno stabile 5:42. Il cardio è stato zittito, ma l'allarme del passo no, ma non c'è bisogno di sentirlo squillare: so che sono in crisi perché ho caldo!
Patisco maledettamente la salita di corso Sclopis perché è soleggiata e il passo si pianta a 6:11 ma non mollo e davanti a Torino Esposizioni aspetto il rifornimento, non tanto per bere ma per farmi scivolare acqua lungo la schiena. Per la cronaca, sono a 166 bpm fissi.

Nel discesone del Valentino sento urlare dietro di me: sono i pacers dell'ora e 50, il tempo da me ambito. Cerchiamo di tenerli dietro, penso, e al 17° km grazie anche all'incitamento dei ragazzi di base running, tengo un discreto 5:23, usando tutti i miei mezzi a disposizione per tenere botta, e spremendomi per bene (176 bpm sulla salita del borgo medievale, oltre la Fc max teorica, ma questo non lo so al momento). Al  18 sono a 5:34, appena dopo l'arco, c'è la salita di corso Vittorio Emanuele e i pacers li vedo scivolare via... da dietro mi supera anche il mio compare di forum, gautedasuta che ha ancora sprint e che infatti mi precederà al traguardo di circa 3 minuti.

 Gli ultimi 3 km, mi sembrano interminabili, ho le gambe pesanti, viaggio a 6:20, i giri in via Alfieri e via XX settembre mi paiono assurdi e riesco a conservarmi solo qualche residua energia a 500 metri dal traguardo, in via Roma proprio per non sfigurare...

Conclusioni: alla mia prima mezza di stagione non potevo chiedere molto di più. Sui 10 km il passo ce l'ho ma non oltre i 15.
Tutto questo mi serve di lezione, per programmare la prossima mezza, nell'ottica di tenere a ottobre, 5:40 in maratona ! 


Disquizioni più tecniche nel prossimo post. Come migliorarsi in mezza maratona!




Commenti

franchino ha detto…
Mi spiace non esserci incontrati, è colpa mia!
Però se posso,... :-D per forza avevi caldo! Non sei troppo vestito?!
Alla prossima!
Avantindrè ha detto…
Complimenti da me, cioè da uno dei due pacers dell'ora e 50. La prossima volta, di sicuro, ci arriverai davanti ;-)
zeromaratone ha detto…
Ti ringrazio: avrei certamente raggiunto l'obiettivo di tempo prefissato, seguendo voi... sai com'è...invece la foga... la voglia di fare da soli... prossima mezza quella del 24 maggio, ma tu non sarai uno dei pacers immagino!
Mad_the_mith ha detto…
Sono Mad_the_mith, la tipa che ti ha salutato alla partenza (nuca bionda e completo viola in foto), ottima gara davvero. Ci sarai a Genova domenica 19?