2 settimane alla Boston Marathon 2022


Che dire?

Mancano 2 settimane alla mia 6a Major dopo New York 2015, Berlino 2016, Londra 2018, Chicago 2018, Tokyo 2019 e sono preoccupato. Sono alla ricerca infatti di uno scoglio mentale a cui aggrapparmi dopo quasi 3 anni di attesa, una Boston 2020 annullata per Covid per la quale avevo già biglietti aerei e pettorale e una Boston marathon corsa in virtuale nel 2021 come magrissima soddisfazione!

Cerco un equilibrio tra ansia da prestazione e incertezze su che viaggio sarà, sull'esecuzione del tampone antigenico 24 ore prima della partenza, sul capriccioso tempo che Boston che potrò trovare, sulla mia condizione fisica che giudico forse severamente, approssimativa visto che ho da mesi, forse da anni, una contrattura alla gamba destra.

Neanche l'ultimo lungo lento che ho corso ieri nel giorno del mio 57.mo compleanno mi ha dato tranquillità visto che ero partito per correrne 34 e sono andato in crisi al 24... a completamento di solo 26 chilometri in 2 ore e 43. 

Adesso cercherò di recuperare i tempi dei miei LL delle precedenti maratone per trovare certezze e rassicurazione, ben sapendo che poi tutto dipende dal giorno stesso della gara: come ci si sente mentalmente, come ci sente fisicamente, come sarà il tempo e se nulla disturberà il fantastico sballo che ogni maratoneta amatoriale ha quando corre una grande maratona.

E Boston lo sarà!

E' la più antica al mondo, il pubblico è il più appassionato di tutte le 6 majors, correrò con il simbolo sulla spalla del completamento di tutte e 6 le Abbott Major Marathon, all'arrivo mi faranno percorrere  il sentiero della gloria, per ricevere il cameo delle 6 majors!


Roba a cui ancora non credo! Mi devo strofinare gli occhi!

Sono io questo?




Commenti