Grazie a tutti i centomila lettori!
Mi piace pensare che le mie riflessioni, vi siano state di aiuto e anche di conforto! Fare dello sport a una certa età e partecipare alle gare nelle categorie master è un grande impegno non solo fisico ma anche organizzativo, per conciliare sport e famiglia, sport e lavoro, sport e tempo libero.
Una domanda ce la poniamo tutti: perchè lo facciamo?
Darci una risposta è un argomento non marzulliano e non è così semplice come si possa pensare.
Si può rispondere: perchè mi piace e la cosa finisce lì.
Come sapete in cuore vostro, non tutto si esaurisce nel "mi piace". Per 49 anni della mia non ho mai fatto sport e potevo rimanere sdraiato sul divano, invece qualcosa mi ha spinto a correre, poi a correre le maratone, una 100km e ora imparare a cimentarmi nel nuoto e nella bici.
Sono sacrifici, capacità di mettersi in gioco e imparare nuove azioni e nuovi gesti, non banali e automatici; ma una volta che si taglia un nuovo traguardo, la stanchezza svanisce e le difficoltà scivolano alle spalle. La mente si nutre e continua a cibarsi di endorfine, i ricordi dei traguardi fanno luccicare a volte gli occhi, le medaglie appese riempiono i vuoti e nuove sfide ti riportano bambino.
Grazie a tutti!
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