Guida alla maratona di New York

 La maratona di New York : guida pratica



Chi tra voi maratoneti, non ha mai pensato di partecipare a New York?

Fa bene a pensarci perchè quella di New York è una delle maratone più iconiche:

1) l'arrivo è a Central Park, proprio nel cuore della Grande Mela,

2) si attraversano ben 5 quartieri di New York, dalla partenza da Staten Island, attraversando Brooklyn, Queens, Bronx e poi lungo la 5° strada fino a Manhattan,

3) è la maratona più partecipata dagli italiani non solo a livello amatoriale ma anche a livello agonistico, con le vittorie di Pizzolato (1984,1985), Pioli (1986), Leone (1996) e della Fiacconi (1998), prima dell'avvento dell'era dei keniani,

4) ha un percorso affascinante, ma molto tecnico, con una partecipazione di pubblico straordinaria.

A New York un maratoneta che non sia cittadino americano, si iscrive seguendo tre strade:

1) con un tempo di qualifica seguendo i NYRR standards, tempi non impossibili ma piuttosto stringenti; la NYC marathon è l'unica che permette di iscriversi anche con tempi certificati di mezza maratona,

2) tramite una charity, cioè un'associazione benefica che chiede una donazione in cambio di un pettorale garantito, 

3) tramite un tour operator, che vi offre il viaggio comprensivo di hotel, aereo e pettorale,

4) tramite la lotteria che mette a disposizione alcuni pettorali per NYC residents, US residents e stranieri, con possibilità per i maratoneti italiani minime o nulle, vista la grande richiesta.





I momenti più emozionanti della maratona di New York:

1) la partenza con il ferry per Staten Island all'alba, quando migliaia di runners da tutto il mondo salgono sul caratteristico battello per raggiungere l'ex base militare dove avverrà la partenza,

2) la partenza e l'attraversamento del Ponte di Verrazzano, con le schiene colorate dei maratoneti davanti a voi che si muovono come un'orda alla conquista del culmine del ponte,

3) il Queensborough bridge che separa i Queens da Manhattan, il ponte di ferro coperto che segna il momento cruciale della vostra prestazione,

4) l'urlo del Boro, la curva a S all'uscita del ponte, vi travolge con un tifo da stadio di migliaia di persone assiepate in 3-5 file,

5) la 5° strada a 3 km dall'arrivo, quando le gambe sono stanche e dovrete assorbire energie dal pubblico che vi spinge, spinge... non potete rallentare!









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